Upgrade batteria Renault ZOE in Italia: ora ci siamo veramente…

Upgrade batteria Renault ZOE in Italia: avviato il programma di aggiornamento anche nel Belpaese.

Upgrade batteria Renault ZOE in Italia – Oggi (16 novembre 2017), il customer care di Renault Italia ha contattato i possessori delle “vecchie” Zoe (quelle con motore Q210 ed R240 e – soprattutto – con batteria da 22 kWh), che avevano mostrato interesse ad effettuare la sostituzione dell’accumulatore con uno più “capiente”, per informarli ufficialmente che è possibile presentare la richiesta per aderire al programma.

Quindi dopo Olanda, Belgio e Francia, anche l’Italia può finalmente prendere parte al programma di upgrade della batteria della Zoe.

upgrade batteria Renault ZOE in Italia

A dire il vero Renault aveva annunciato l’attivazione del programma per la primavera del 2017, quindi sono trascorsi ben sette mesi dalla data di “start” attesa. Molti avevano cominciato a dubitare della cosa; altri, invece, si sono stufati di attendere ed hanno dato via la loro vecchia Zoe per acquistare una nuova Zoe ZE 40.

Ma ora coloro che hanno avuto la pazienza di attendere fiduciosi potranno finalmente essere accontentati. I problemi amministrativi, burocratici ed omologativi sono stati superati anche da noi!

Non perdete la testimonianza di un elettromobilista olandese.

Upgrade batteria Renault ZOE in Italia: a chi è rivolto

Per poter usufruire dell’upgrade i possessori della Zoe devono contattare le loro concessionarie Z.E. (specializzate nella vendita e nella gestione dei veicoli elettrici) per comunicare i propri dati personali e dare conferma della loro volontà di procedere all’operazione di upgrade. Sarà poi cura del venditore richiedere la nuova batteria, farla recapitare in Italia e ricontattare il cliente per prendere un appuntamento per eseguire di fatto l’operazione sulla vettura.

A questo programma possono aderire coloro che hanno acquistato una Zoe con batteria da 22 kWh e che, quindi, hanno un contratto di noleggio/affitto per la batteria (che è e resterà di proprietà di Renault).

Upgrade batteria Renault ZOE in Italia: quanto costa

Il costo dell’operazione è di euro 3.500 (iva compresa) una tantum.

A detto costo poi occorrerà sommare anche il rincaro del canone di noleggio mensile. Il cliente dovrà rescindere il vecchio contratto di noleggio ed accenderne uno nuovo. Il canone mensile per la batteria da 41 kWh è di 10 euro più alto di quello della batteria da 22 kWh, ad eccezione del chilometraggio illimitato (sempre 119 euro). Infatti il canone mensile per la batteria da 22 kWh (escludendo il chilometraggio illimitato) varia da 59 euro per il chilometraggio annuo di 7.500 km fino a 99 euro per 17.500 km annui. Mentre il canone mensile per la batteria Z.E. 40 (escludendo sempre il chilometraggio illimitato) varia da 69 euro per il chilometraggio annuo di 7.500 km fino a 109 euro per 17.500 km annui.

C’è stato un grosso dibattito in Rete sul fatto se sia “congruo” richiedere 3.500 euro per un bene di fatto non di proprietà del guidatore…

Secondo alcuni è uno sproposito, secondo altri – invece – è un qualcosa di accettabile in virtù del fatto di poter beneficiare di una batteria con capacità di storage maggiorata che consente di estendere l’autonomia con una singola ricarica dagli attuali 160-170 km reali ai circa 280-300 km della nuova batteria ZE. Cosa che potrà sicuramente rendere molto più agevole affrontare viaggi medio-lunghi, riducendo l’ansia da autonomia ed il numero di soste necessarie per i rabbocchi.

upgrade batteria Renault ZOE in Italia

Upgrade batteria Renault ZOE in Italia: gli step

C’è da dire che nei 3.500 euro rientrano tutte le spese necessarie per:

  1. fare arrivare la nuova batteria dalla Francia, stabilimento di Flins, batteria che non è poi così piccolina e che ha un peso di circa 310 kg;
  2. la manodopera dei meccanici Renault che dovranno smontare la vecchia e montare la nuova sul pianale della vettura (con sostituzione finale del simbolo posteriore “Z.E.” con “Z.E. 40 ELECTRIC”);
  3. l’aggiornamento del software di gestione della batteria ed il check completo della vettura “retrofittata”;
  4. il ritiro del vecchio pacco batterie, che molto probabilmente dovrà tornare alla “base” per poter essere riutilizzato nei piani Renault sui parchi di accumulo elettrico.

Secondo indiscrezioni, le operazioni ai precedenti punti 2 e 3 richiederanno più giorni di lavoro (finanche ad una settimana).

Allora cari vecchi zoesti… Cosa avete deciso di fare?? Upgradare oppure no, questo è il dilemma…

Redazione

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