Patente, addio al limite dei 18 anni: arriva il via libera, cambia tutto

La patente sta per subire dei grossi cambiamenti in Italia e ora sta per arrivare l’addio alla limitazione dei 18 anni.

Negli ultimi anni si sta cercando di rivoluzionare la mobilità europea con una serie di stravolgimenti che fino a poco tempo sarebbero sembrati assurdi. Uno di questi è sicuramente quella legata all’età di coloro che possono richiedere la patente.

Patente auto novità 17 anni
Patente, addio al limite dei 18 anni: arriva il via libera, cambia tutto (gruppoacquistoauto.it)

I 18 anni sono sempre stati visti come l’età giusta per poter iniziare a effettuare le prime guide, in quanto maturi e maggiorenni per poter viaggiare in strada. I 18 anni sono però un’età stabilita a tavolino per la maggiore età, tanto è vero che in molte nazioni si parte dai 16 anni, il che comprende anche la possibilità di guidare.

L’Europa sta dunque cercando da un po’ di tempo a questa parte di omologare quanto più possibile alcune Leggi tra i vari Stati membri. Lo si vede con il caso della patente, tanto è vero che ora il Parlamento europeo ha da poco deliberato una nuova Legge che può davvero cambiare completamente le sorti dei giovani italiani.

Patente a 17 anni: arriva la rivoluzione dall’Europa

Sono diverse le nuove normative stradali che sono state rese ufficiali dal Parlamento europeo. Tra queste vi è anche la novità che ha portato a rendere accessibile la patente a coloro che hanno 17 anni, anticipando dunque di 12 mesi le pratiche rispetto a quello che attualmente accade in Italia.

Patente auto novità 17 anni
Patente a 17 anni: arriva la rivoluzione dall’Europa (gruppoacquistoauto.it)

Ci sono però degli aspetti che è bene che siano chiari. Non si tratta di una vera e propria patente quando si è minorenni, ma più di un foglio rosa anticipato. Infatti non si potrà guidare in modo autonomo, ma si dovrà sempre avere qualcuno di esperto al proprio fianco. Solo quando si avranno 18 anni allora sarà possibile iniziare a guidare in modo del tutto autonomo.

L’intento infatti deve essere quello di cercare di omologare quanto più possibile i vari Codici della Strada, anche perché dai dati mostrarti da uno dei relatori di queste nuove norme, ovvero il rappresentante del PD Matteo Ricci, si evince come il 40% delle multe in territori stranieri non siano pagate. Questo comporta un grosso danno per le varie amministrazioni e rende maggiormente indisciplinati gli automobilisti, i quali invece dovrebbero pensare sempre e solo alla sicurezza. Una rivoluzione che partirà a breve, con la patente che dunque cambierà e non poco.

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