La Ducati ha sofferto e non poco in occasione del GP d’Australia, e senza Marc Marquez non è più quella forza dominante del passato. In chiave rinnovo, il nativo di Cervera ha il coltello dalla parte del manico.
Che la superiorità Ducati fosse meno marcata nel 2025 rispetto al passato più recente era già apparso chiaro durante l’anno, in particolar modo per via della crescita che l’Aprilia ha messo in mostra dall’estate in avanti. Un marziano come Marc Marquez ha chiuso i conti con largo anticipo, dominando la stagione grazie al proprio manico, ma la verità è che la clamorosa padronanza tecnica della casa di Borgo Panigale è andata ormai ad esaurirsi.

Lo dimostra quanto accaduto nelle ultime due tappe, con la Ducati, parlando del team factory, che non ha portato a casa neanche un punto tra la gara di Mandalika e quella di Phillip Island. Dal canto suo, Pecco Bagnaia sta correndo come un ex pilota, sempre in fondo al gruppo ed in netta difficoltà nel domare una Desmosedici GP25 con cui non ha mai trovato il feeling. C’è la sensazione che qualcosa, in MotoGP, sia cambiato una volta per tutte, e Marquez torna ad essere un uomo da cui le squadre non possono prescindere. Il fattore Marc fa ancora troppo la differenza.
Marquez, in chiave rinnovo con Ducati è in grande vantaggio
Marc Marquez ha un contratto con il team ufficiale Ducati sino al termine del 2026, limite oltre cui tutti gli accordi in essere andranno in scadenza in MotoGP, in previsione del debutto del nuovo regolamento tecnico. Il mercato regalerà grandi sorprese prima del via della stagione 2027, e tutti sono in discussione. La posizione di Marc in Ducati è ora ancor più forte, vista la debacle che ha investito la casa di Borgo Panigale a Phillip Island. Senza il nativo di Cervera, e questo è ormai chiaro, neanche l’armata di Luigi Dall’Igna può vincere dato il riavvicinamento della concorrenza, capitanata dall’Aprilia.

Per questo motivo, Marquez potrà avanzare importanti richieste in vista di un rinnovo in chiave 2027, al netto del fatto che possa tornare in piena forma dopo l’infortunio che lo sta tenendo fuori da questa parte di stagione. Pecco Bagnaia non dà nessuna garanzia, e c’è già chi prevede che a fine 2026 saluterà la Ducati. Marc starebbe già trattando con i vertici per un rinnovo, ed ha il pieno controllo sul proprio destino, dato il dominio che ha imposto in questa stagione, su una moto difficile da guidare per gli altri piloti.