Il piano che avrebbe dovuto rendere il team VR46 la nuova Pramac è fallito con le difficoltà con la Desmosedici GP25. I fratelli Marquez gongolano.
In MotoGP la Casa di Borgo Panigale continua a dominare la scena con una netta supremazia sui concorrenti. La Rossa nelle mani di Marc Marquez è risultata indomabile per Aprilia, KTM, Honda e Yamaha. Il centauro di Cervera ha lasciato solo le briciole e le poche chance sono state sfruttate da Pecco Bagnaia e Alex Marquez, rispettivamente, vincitori di due GP a testa.

L’arrivo di Alex Marquez nel team Gresini Racing ha aperto lo spiraglio di una nuova fase di carriera del fratello maggiore. Afflitto da infortuni e in sella a una RC213V con più problemi che qualità, Marc decise di lasciare la Honda a fine 2024. Consigliato dal fratello, transitato in Gresini l’anno prima, è sbarcato nel più piccolo dei team satelliti della Ducati, sapendo che non avrebbe potuto giocarsela ad armi pari con i piloti del team factory e della squadra satellite Pramac.
Nonostante la clamorosa differenza tra la GP23 e la GP24, Marc è riuscito a tornare a vincere già nel 2024, concludendo al terzo posto in classifica, alle spalle di Martin e Bagnaia. Nel 2025 è subito diventato il favorito assoluto, grazie ai primi successi in pista. Ha vinto il titolo a Motegi con 5 weekend d’anticipo e, al secondo posto, è salito in cattedra suo fratello minore, lanciando un messaggio chiaro alla squadra ufficiale che si è ritrovata a gestire un Pecco in enormi difficoltà sulla nuova Desmosedici. Valentino Rossi aveva ricevuto in dote una GP25, diventando il team satellite di riferimento, ma Alex e Fermin Aldeguer hanno surclassato il team VR46.
Stagione amara per Valentino Rossi
La VR46 ha visto salire sul podio a Mandalika entrambi i piloti del team Gresini Racing. Fabio Di Giannantonio ha criticato il suo compagno di squadra, Franco Morbidelli, per il comportamento tenuto in pista. “Ha fatto dei sorpassi stupidi e mi ha rovinato la gara. Di nuovo”, ha tuonato il romano. Morbidelli ha replicato che non c’è nulla per cui lamentarsi. Entrambi sono stati confermati nel 2026. Ma cosa accadrà nel 2027?

Gli ultimi rumor parlano di un possibile passaggio ai motori Yamaha. Valentino Rossi, a Misano, è andato nel suo ex box per ammirare la nuova M1 V4, salendoci in sella. Un gesto che nasconde un possibile accordo futuro? Tanto dipenderà dai risultati del prossimo anno, ma le zero vittorie contro le 3 conquistate dal team Gresini Racing con la sua armata spagnola pesano già come un macigno.