Gli optional sono sempre più frequenti sulle auto, ma alcuni di essi creano grossi problemi alle vetture.
Negli ultimi anni sono tantissime le vetture che hanno visto aumentare sensibilmente il numero di optional, il che da un lato sta rendendo più facile la gestione dei veicoli, ma dall’altro è innegabile come stia comportando anche delle evidenti difficoltà. Infatti aumentare l’aspetto tecnologico delle vetture causa anche svariate rotture e lo si vede per esempio con il caso dello Start&Stop.
Infatti si tratta di un metodo che da un lato permette di risparmiare carburante nel momento in cui ci si ferma per brevi tratti, ma il fatto di continuare ad accendere e spegnere l’auto non fa altro se non comportare problemi al veicolo. Nei prossimi anni sembra che questo sistema sarà definitivamente eliminato dalle auto, ma non è il solo.
Uno dei sistemi che è spesso stato criticato è l’indicatore del cambio di marcia. Da un lato questo è molto utile e permette anche di ridurre sensibilmente i consumi, ma forse spesso abbassa davvero troppo i giri, il che alla lunga comporta non pochi problemi al veicolo.
A quanto pare non si tratta solo di un indicatore di cambio della marcia quello che compare sul display delle vetture con cambio manuale, ma nel lungo periodo questo piano rischia di causare non poche problematiche. Infatti il fatto di mantenere i giri sempre al di sotto dei 1500 giri al minuto, come di fatto consiglia l’indicatore, diventa un problema.
Non è un caso il fatto che nelle scuole guida l’insegnamento è quello di cambiare quando si arriva ai 2000 giri. Si tratta infatti di una scelta che porta a un sensibile rallentamento, andando molto piano, ma non dando modi all’auto di sfruttare pienamente il proprio potenziale, anzi faticando anche quando ci sono le condizioni per poter svolgere una determinata azione in modo molto più semplice.
Il motore finisce dunque per effettuare una serie di forti vibrazioni anche nel momento in cui si è a regimi molto bassi. A peggiore il tutto ci pensa il fatto che la combustione interna al motore non è nemmeno completata, dunque diventa un evidente e chiaro problema e oltre al motore finisce per causare un invecchiamento prematura della batteria.
Queste targhe sono completamente diverse, dimenticatevi di quelle vecchie: presto saranno diffuse ovunque. Le targhe…
Il sesto posto finale di Charles Leclerc nel GP di Singapore è lo specchio di…
Altro problema per la Volkswagen, che sarà costretta a richiamare un gran numero di vetture…
John Elkann ha dei piani ben precisi e la cessione sembra poter essere ormai sicura.…
Le auto elettriche tornano a far parlare di loro con un'innovazione che sembra davvero non…
La Panda è l'auto che ha colpito tutti in Italia, ma pochi sanno il perché…