Così ti fregano i soldi con un QR Code: la nuova truffa sta mietendo vittime ovunque, scansione fatale

Bisogna fare massima attenzione ai QR Code perché dietro potrebbe esserci una truffa davvero micidiale. Ci sono state moltissime vittime per una scansione

I modi per rubarci i soldi, con l’aiuto della tecnologia, sono in continuo aumento e devono farci riflettere. Purtroppo questa è solo l’ultima delle novità utilizzate dai criminali informatici. La semplice ricarica della vostra auto elettrica diventa un possibile rischio.

Il QR Code sul telefono
Così ti fregano i soldi con un QR Code: la nuova truffa sta mietendo vittime ovunque, scansione fatale (Gruppoacquistoauto – Pixabay)

 

Purtroppo oltre ai vantaggi la tecnologia porta con sé anche moltissimi rischi, per via delle sempre maggiori truffe che avvengono a livello informatico. Dal nostro conto corrente bancario, a rischio con il “phishing“, al telefono, sotto attacco con mail e link sospetti. Proprio per questo non bisogna mai abbassare la guardia, anche in quelle condizioni che riteniamo sicure o tranquille.

L’ultima truffa che sta girando e di cui vogliamo parlare oggi riguarda addirittura le colonnine di ricarica delle auto elettriche, che normalmente troviamo diffuse sulle nostre strade. Quando si decide di operare una ricarica bisogna utilizzare un’applicazione presente sul nostro smartphone o una tessera. Quando invece la torre energetica appartiene ad un network e non abbiamo nessuno strumento da utilizzare per far partire la ricarica, allora potrebbe essere necessario l’utilizzo di un QR Code.

Nuove truffe con il QR Code: si rischia grosso alla colonnina di ricarica dell’auto elettrica

Con il QR code possiamo avviare “manualmente” il pagamento del servizio. Il problema è quello che viene definito oggi giorno il fenomeno del “quishing“, una truffa informatica che sfrutta proprio quello strumento di lettura presente sulle colonnine, per scannerizzare il nostro QR Code.

La colonnina di ricarica dell'auto elettrica
Nuove truffe con il QR Code: si rischia grosso alla colonnina di ricarica dell’auto elettrica (Gruppoacquistoauto – Pixabay)

 

In poche parole i criminali informatici, pongono un QR Code alterato sopra a quello originale, come avviene con le finte tastiere del bancomat. Quando il cliente va ad inquadrare il codice viene reindirizzato ad una fonte di pagamento differente da quella che crede e sta in pratica buttando i suoi soldi. Ovviamente chi ha la possibilità di utilizzare tessere o altri metodi di pagamento non incorre in questo pericolo, che ripetiamo vale solo per la modalità QR Code.

Oltre all’Italia, dove è stato segnalato qualche caso, la maggior parte di essi si sono verificati tra Germania, Francia, Belgio e Olanda. Bisogna fare sempre massima attenzione e guardare bene prima di apporre il nostro telefono per il pagamento.

Gestione cookie