Il Gruppo Stellantis è stato costretto a richiamare immediatamente questi modelli per un problema che riguarda il motore e non si può sottovalutare
Il marchio di origine italiana deve fare attenzione anche all’immagine, visto che non è la prima volta che si verifica un problema tale da richiamare le auto in sede. Di mezzo c’è la Jeep 4xe, nel contesto statunitense. Già due settimane fa centinaia di migliaia di auto erano state richiamate per un rischio incendio.
Purtroppo altre brutte notizie per quanto riguarda il gruppo Stellantis e John Elkann, che non deve preoccuparsi solo dell’andamento della Ferrari, ma ora deve guardare da vicino anche un nuovo richiamo. Si perché negli Stati Uniti le Jeep 4xe sono alle prese con nuove problematiche sulla sicurezza. Per la precisione la questione riguarda 76.019 Wrangler 4xe plug-in Model Year 2024/2025 e 36.840 Grand Cherokee PHEV Model Year 2023/2025.
Circa due settimane fa erano state richiamate ben 370.000 Plug-in per un problema alle batterie, che avrebbero rischiato di prendere fuoco durante la ricarica. Questa volta ci sono dei motivi legati al motore, ovvero al quattro cilindri di 2 litri prodotti nella fabbrica in Messico. Ci sarebbero alcuni residui di produzione che rischiano di infilarsi nei punti sbagliati, causando un mal funzionamento del propulsore o addirittura portare anche ad un incendio.
La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), autorità garante della sicurezza stradale negli Stati Uniti, nei motori di questi modelli Stellantis potrebbero esserci delle tracce di sabbia, reduce dal processo di fusione. Questa forma di detriti sono ovviamente dannosi per il motore e mettono al rischio non solo il corretto funzionamento ma anche la sicurezza, appunto con un rischio ipotetico di incendio. Secondo la documentazione che ha accompagnato il richiamo delle auto, i vari clienti dovrebbero potersi accorgere del problema per un rumore particolare del motore e per una spia accesa sul cruscotto.
Jeep ha già iniziato ad inviare gli avvisi alle varie concessionarie americane e conta di avvisare tutti i vari proprietari nel giro di un mese, esattamente entro la fine di dicembre. Non è ancora stato indicato il tipo di intervento che verrà messo in atto per le riparazioni. La versione più gettonata negli Stati Uniti è una sostituzione completa del motore, giusto per non rischiare.
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