Ha già fatto migliaia di multe, si chiama Sat Speed il nuovo incubo sulle strade: ti punisce anche se vai piano

Sat Speed è il nuovo “nemico temibile” degli automobilisti: già migliaia di multe, non dà scampo a nessuno

Qual è il peggior nemico degli automobilisti? Una domanda scontata che ha una risposta ovvia. Naturalmente l’autovelox. Negli ultimi anni c’è stata una netta evoluzione per questo sistema di rilevamento delle infrazioni dovute per eccesso di velocità. Quelli mobili sono ormai quasi un ricordo, così come le colonnine sulle autostrade.

Autovelox che fotografa un'auto: ecco come funziona Sat Speed
Ha già fatto migliaia di multe, si chiama Sat Speed il nuovo incubo sulle strade: ti punisce anche se vai piano – gruppoacquistoauto

Queste ultime restano in vigore ancora sulle strade statali ed extraurbane, a scorrimento veloce, ma non hanno più il monopolio sulle autostrade. Sulle arterie principali c’è da anni in vigore il sistema Tutor: attraverso due “porte” – una di ingresso e l’altra di uscita – le telecamere calcolano con l’ausilio di un sistema informatico, il tempo medio di percorrenza.

Se questo è inferiore rispetto al tempo limite a velocità massima consentita, scatta di default la multa. Un sistema efficace che ha ridotto incidenti ed aumentato multe. Un sistema, però, perfezionabile. E così è arrivato Vergilius – in vigore sulla A2, l’Autostrada del Mediterraneo – che ha una funziona analoga ma è ancora più efficace e, se vogliamo, perfetto.

Sat Speed, ecco come funziona e quali infrazioni punisce: scatta il ritiro della patente

Guerra spietata a coloro che hanno il piede pesante sfruttando anche l’ausilio dell’IA. Ecco perché è nato il Sat Speed, un sistema che registra video della circolazione, calcola in tempo reale la distanza tra i veicoli e misura la velocità dei mezzi, sia veicoli che moto e camion. Già, ma come funziona? Di fatto un software analizza le immagini e con assoluta certezza determina la distanza tra le ruote posteriori del mezzo davanti e quelle anteriori del veicolo successivo.

Un'auto sfreccia davanti ad un autovelox: come funziona Sat Speed
Sat Speed, ecco come funziona e quali infrazioni punisce: scatta il ritiro della patente – gruppoacquistoauto

Il sistema è certificato, ecco perché i dati sono validi: niente possibilità di ricorsi quindi. E se la distanza non è quella minima prevista dalla legge, scatta la multa immediata fino alla possibile revoca della patente. Ben 3.447 le infrazioni rilevate nei primi mesi del 2025, in calo però rispetto agli anni precedenti (4.931 nel 2024 e 6.297 nel 2023).

Questo sistema “coinvolge” soprattutto gli automobilisti lombardi, i cosiddetti frontalieri che valicano il confine con la Svizzera. Il Sat Speed, infatti, è installato sui veicoli della Polizia Cantonale del Canton Ticino. Già, ma qual è la giusta distanza di sicurezza? Non esiste una regola precisa ma la legge federalespiega che la distanza dev’essere di almeno 1,8 secondi in situazioni favorevoli e normali.

Inferiore a 0,8 ma non oltre i 0,6 è considerata infrazione di media gravità che viene sanzionata con la revoca della patente di almeno un mese. Inferiore ai 0,6 secondi, invece, è infrazione grave e stop della patente di 3 mesi. Il Governo Cantonale ha comunicato come nel 2024 siano state ritirate ben 44 patenti da uno a tre mesi. Per quanto riguarda la sanzione pecuniaria, invece, non è fissa: viene calcolata in base al reddito annuale del trasgressore.

Il sistema, però, fa decisamente discutere tanto da indurre un deputato del Parlamento ticinese a sollevare dubbi sulla proporzionalità delle sanzioni e sull’approccio considerato repressivo. Una tesi che ha chiesto l’intervento del Consiglio di Stato: sollecitato sull’argomento ha spiegato come la priorità sia prevenire i tamponamenti aumentando la sicurezza.

In Italia la pena è decisamente meno severa per quanto riguarda questo tipo di infrazione:l’articolo 149 del Codice della Strada, infatti, prevede 173 euro di multa per infrazione generica che diventano 344 euro in caso siano provocati danni a veicoli e 1.730 in caso di lesioni. Nell’ultimo caso prevista anche la sospensione della patente da uno a tre mesi.

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