Scandalo in F1, il pilota vuota il sacco: Hamilton l’ha praticamente fatto fuori

La F1 tornerà in azione tra una settimana ad Interlagos, per il Gran Premio del Brasile. Alla vigilia di una tappa che diventa già decisiva per il titolo mondiale, Lewis Hamilton torna al centro delle discussioni.

Non è stato un 2025 positivo per Lewis Hamilton, al debutto assoluto al volante di una Ferrari dopo una vita in Mercedes. Il sette volte campione del mondo non è ancora riuscito a salire sul podio, mentre il compagno di squadra Charles Leclerc ci è riuscito in ben sette occasioni. Sir Lewis non si è mai dimostrato all’altezza del monegasco, se non in occasione della Sprint Race vinta in Cina, un brodino rispetto a ciò che si aspettavano i tifosi.

Hamilton scandalo in F1
Hamilton in azione (ANSA) – Gruppoacquistoauto.it

Va detto che la SF-25 è stata un’auto disastrosa, neanche lontanamente paragonabile a quella che lo scorso anno si giocò il titolo costruttori fino all’ultima gara contro la McLaren. In ogni caso, Hamilton non è stato quasi mai competitivo, e le voci che vedono Oliver Bearman pronto a sostituirlo nel 2027 si fanno sempre più incalzanti. Non è un peccato dire che da un sette volte iridato era lecito attendersi qualche guizzo, nonostante una monoposto non all’altezza della concorrenza. E le polemiche non sono ancora finite.

F1, Bottas e l’assenza sulla griglia legata ad Hamilton

Nel 2026, la F1 affronterà un cambio regolamentare tra i più grandi mai vissuti, con l’avvento di nuove power unit e di monoposto del tutto rinnovate. Inoltre, debutteranno due nuovi team, vale a dire l’Audi e la Cadillac, con il numero delle monoposto che salirà a 22. La compagine di General Motors ha puntato sull’esperienza, ingaggiando Sergio Perez e Valtteri Bottas, i quali torneranno in azione dopo un anno sabbatico.

Valtteri Bottas rivelazione sorprendente
Valtteri Bottas in azione (ANSA) – Gruppoacquistoauto.it

Bottas è tornato in Mercedes per ricoprire il ruolo di terzo pilota, ma sarà nuovamente un pilota a tempo pieno tra pochi mesi. Nel corso di un’intervista concessa a “Motorsport Week“, il finlandese ha rivelato un dettaglio scottante, che vede indirettamente coinvolto anche Lewis Hamilton, suo ex compagno di squadra: “Sarei dovuto essere in griglia con la Williams quest’anno. Mi piace molto lavorare con James Vowles, stavo per firmare il contratto già per il 2025. Era quasi fatta, poi Sainz si è messo in mezzo, ma è così che funziona in F1“. Carlos Sainz ha scelto la squadra britannica dopo che Sir Lewis gli ha soffiato il sedile in Ferrari, in quello che è un valzer di sedili che da sempre cambia le regole del gioco costantemente.

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