Josep Martinez, un video emerso nelle ultime ore ha indignato il web e ha scatenato le ire degli utenti.
Il portiere dell’Inter Josep Martinez la mattina del 28 Ottobre, mentre si stava recando all’allenamento alla Pinetina, è rimasto coinvolto in un tragico incidente nei pressi Fenegrò (Como) mentre si trovava alla guida del suo SUV. Un uomo di 81 anni su una carrozzina elettrica è stato investito dall’auto del calciatore e ha perso la vita. Secondo le prime ricostruzioni riportate da la Repubblica, l’uomo avrebbe avuto un malore e avrebbe invaso la carreggiata su cui transitava l’auto di Martinez, rimasto sconvolto da quanto accaduto e ancora sotto shock.
Il drammatico episodio è stato riportato prontamente come notizia dalle principali testate nazionali, e in molti hanno appreso, come spesso avviene oggi con qualsiasi tipo di informazione, dai social network quanto era accaduto. La delicatezza della notizia e il rispetto verso tutte le parti coinvolte avrebbero consigliato buon senso nel commentare l’accaduto. E in effetti moltissimi commenti, la maggior parte, hanno mostrato vicinanza e cordoglio per quanto accaduto, ma non è purtroppo stato così per tutti, soprattutto nei primi minuti dalla pubblicazione della notizia, quando ancora le informazioni su quanto avvenuto erano limitate, e sul web sono spuntati contenuti che hanno fatto infuriare gli utenti.
Il video indigna i social
La rivalità calcistica dovrebbe sempre rimanere solo in campo, e soprattutto in circostanze così delicate ci si dovrebbe unire, ma purtroppo così non è stato per qualche utente. Sui social son comparsi diversi commenti che, principalmente per via della squadra in cui milita il giocatore coinvolto in questa triste vicenda, hanno fatto dell’ironia sulla tragedia avvenuta con contenuti poco edificanti.
Sono stati tanti i commenti che hanno fatto dell’ironia sulla situazione e trattato con leggerezza l’accaduto, tra questi anche un video dove si paragonava il portiere dell’Inter al protagonista di un noto videogioco di auto, GTA. Tutti contenuti che hanno scatenato l’indignazione generale. “E’ una tragedia non un rigore regalato” è stato commentato condannando questo tipo di contenuti “E’ morta una persona”.
Questa situazione ha certamente riportato l’attenzione sul dibattito sui social e sulla libertà di esprimersi sui social network, ma anche su come lo sport e la rivalità calcistica possano andare oltre a tal punto da far sparire i confini anche di fronte ad una simile situazione.
