Questa manovra ti può costare sino a 8.000 euro di multa, ti stracciano la patente. E’ un vero pericolo per la sicurezza.
Il Codice della Strada prevede moltissime norme e divieti tutti diversi, alcuni più noti di altri agli automobilisti. Tutto, però, si può grosso modo riassumere con avere buon senso e prudenza mentre si è al volante per garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. La guida spericolata è severamente punita in ogni sua forma, dall’eccesso di velocità al non dare la precedenza o fermarsi dove è dovuto, sino al fare manovre avventate. La pena sono dure sanzioni, che vanno ovviamente in base alla gravità dell’infrazione.
Se questo concetto è sempre vero, ci sono delle aree in cui la morsa delle norme del Codice della Strada e delle regole da rispettare si fa ancora più stringente, per via della potenziale maggiore pericolosità. E’ il caso delle autostrade. L’alta velocità a cui transitano le automobili e il grande flusso di veicoli presenti rendono le autostrade al centro di particolari attenzioni da parte della normativa.
Manovra avventata al casello, rischi davvero grosso
Manovre sconsiderate possono avere conseguenze devastanti in strada, ancora di più se fatte in autostrada. Ecco perché il Codice della Strada è particolarmente rigido con chi mette a repentaglio in questo modo la sicurezza. Può capitare, per esempio, di sbagliare l’uscita in autostrada o di arrivare al casello e di accorgersi di essere nel posto sbagliato. La regola, però, è non farsi prendere dal panico o dalle scorciatoie e mai, in alcun modo, cimentarsi in strane inversioni, manovra o cambi di corsia. Molti, purtroppo, non si rendono ancora conto degli incredibili rischi di questo tipo di manovra e continuano a cimentarsi in follie di questo genere.
Il Codice della Strada non perdona: una inversione in autostrada. E’ vietato “Invertire il senso di marcia e attraversare lo spartitraffico, anche all’altezza dei varchi, nonché’ percorrere la carreggiata o parte di essa nel senso di marcia opposto a quello consentito” si legge. La pena prevista è una multa che può andare da 2.046 a 8.186 euro. Non solo, è prevista anche la revoca della patente e il fermo del veicolo per un periodo di tre mesi. Se l’infrazione è reiterata, a questo si aggiunge la confisca amministrativa del veicolo
