Stellantis sarebbe pronta a ripartire dal nuovo motore tutto italiano, che sorpresa. Gli automobilisti sono stati accontentati?
Stellantis, come tutte le grandi aziende automobilistiche, ha investito molto sul fronte dell’elettrico, sulla scia delle direttive dell’Unione Europea, che ha fissato al 2035 la data di stop alla produzione di auto a diesel e benzina. Le intenzioni delle istituzioni continentali (e di conseguenza quelle delle aziende) si sono però dovute scontrare con la dura legge del mercato, che vede l’elettrico faticare ancora a convincere parte dei potenziali clienti. Molte aziende, che si erano affrettate ad annunciare una conversione completa all’elettrico, hanno dovuto fare marcia indietro per via delle importanti perdite.
Ad oggi pensare ad una industria in grado di sostenersi solo sui veicoli elettrici appare complicato, il termico sembra essere ancora indispensabile. Ad andare per la maggiore sono i modelli ibridi, e proprio per questo molte delle aziende hanno deciso di fare un passo indietro e puntare sempre di più du questa tecnologia, investendo si sull’elettrico ma continuando anche a puntare in modo importante sui carburanti tradizionali. Anche Stellantis sembra avere intrapreso questa strada, con una sempre maggiore differenziazione delle scelte di motorizzazione a disposizione dei clienti. Su questo fronte, nelle ultime ore sono circolati dei rumors.
Negli scorsi giorni è stata diffusa da alcuni media irpini la notizia che Stellantis – nel corso di una riunione tra i vertici dell’azienda, tra cui il CEO Antonio Filosa, e i rappresentanti di Fim-Cisl – avrebbe annunciato l’intenzione di realizzare un nuovo motore 2.2 MHEV a Pratola Serra, un sistema ibrido-diesel basato su un 2.2 Multijet aggiornato in base alle normative Euro 7, con sistema mild hybrid a 48V.
Sfortunatamente, l’azienda secondo quanto si legge sul portale clubalfa parrebbe avere smentito queste notizie che hanno rapidamente fatto il giro del web e non sembrerebbe al momento esserci in cantiere un nuovo motore. Si tratterebbe dunque, salvo nuovi colpi di scena, di una fake news. Di vero, però, sembra esserci la volontà di Stellantis di puntare sempre i più sui veicoli ibridi e di tornare a guardare con interesse ai motori a combustione, viste le difficoltà sul mercato dell’elettrico e la grande incertezza dal punto di vista normativo che continua ad esserci per quanto riguarda l’automotive europeo. Non resta dunque che attendere eventuali sviluppi.
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