Addio all’icona delle automobili, si chiude un capitolo per il settore: se vuoi averla devi affrettarti, la trovi solo sul mercato dell’usato ormai.
Per riuscire a rimanere a galla in una industria dei motori sempre più ricca di rivali e competitiva (basta pensare alle tante aziende cinesi oggi commercializzate sul mercati europeo, grazie a bassi prezzi e a una qualità in costante crescita) è necessario essere al passo con quelle che sono le esigenze del mercato e i cambiamenti della società, e sapere intercettare i desideri dei clienti, che nel corso dei decenni sono cambiati rapidamente.
Questo comporta anche, di tanto in tanto, essere costretti a fare scelte difficili per le aziende: riconoscere, per esempio, che alcuni modelli, che magari in passato sono stati dei veri betseller e hanno regalato molte soddisfazioni, non sono più in linea con quelle che sono le esigenze attuali, e che hanno bisogno, per esempio, di un importante restyling, di una nuova generazione, oppure in alcuni casi di prendersi un periodo di pausa forzato e prolungato dal listino, in attesa di eventuali “tempi migliori” per quella tipologia di auto che possano riportarla nelle strategie dell’azienda.
Non è mai semplice per le aziende riuscire a capire quale siano le strategie migliori per il proprio listino e per la sua gamma. Lo sa bene Volvo, che di recente ha dovuto dire addio, non senza un certo disappunto da parte dei clienti, ad un pezzo importante della sua storia.
Volvo, addio all’icona dei motori
Volvo si prepara a salutare un amatissimo modello della sua gamma. La Volvo V90 ha infatti chiuso il suo ciclo, e ha portato con sé anche il segmento delle grandi station wagon europee, che ha subito un drastico calo di numeri negli ultimi anni. Proprio questo ha spinto l’azienda a puntare su altre tipologie di veicoli per la propria gamma, più in linea con quelle che sono le esigenze del mercato, oggi principalmente dominato da SUV.
L’ultima Volvo V90 prodotta dalla storica fabbrica di Torslanda, in Svezia, è ufficialmente un pezzo da museo, e sarà conservata nella collezione Volvo Heritage. Si chiude dunque una tappa importante della storia dell’azienda, la station wagon hanno segnato importanti anni nella’utomotive europeo, oggi questi modelli sono sempre più rari da trovare nei listini delle aziende, che pian piano hanno abbandonato questo segmento per spostare i propri investimenti altrove.
