Vasco Rossi gli dice addio: è un’icona senza tempo, sta accadendo adesso

Vasco Rossi costretta a salutare l’icona senza tempo. Sta accadendo adesso, appassionati e fan senza parole. Cosa è successo.

Ci sono addii che sono più difficili di altri, figuriamoci quando c’è di mezzo un’icona della musica italiana come Vasco Rossi. Sono ore complicate per il blasco che nei prossimi giorni sarà costretto a salutare una vera e propria pagina di storia della sua vita. Niente di grave, per carità. Ma quando si saluta un’auto di questo spessore e di questa caratura, anche gli appassionati restano senza parole.

Un’auto che è un capitolo di antologia su quattro ruote. Si tratta della sua Lancia Delta HF Integrale Martini 5, uno degli esemplari (e delle versioni) più rare della storica icona del rally italiano. Prodotta in soli 400 modelli nel 1992, ciascuno è targhettato, numerato e verniciato con le grafiche ufficiali del team Martini. La vera chicca è che sarà battuta all’asta nei prossimi giorni in Belgio, dove la casa Broad Arrow la proporrà a cifre quasi astronomiche.

I collezionisti dal canto proprio sono pronti a darsi battaglia. E poco importa del prezzo di partenza da supercar, questa è una Lancia Delta HF Integrale Martini 5 diversa da tutte le altre. Non solo per l’appartenenza storica a Vasco Rossi, ma anche e soprattutto per un vezzo customizzato di proposito per la leggenda del rock italiano.

All’asta la Lancia Delta HF Integrale Martini 5, la cifra è davvero folle

Zoomando sull’esemplare appartenuto a Vasco Rossi, questa Lancia Delta HF Integrale Martini 5 ha soli 68.535 km percorsi. Sarà battuta all’asta il prossimo venerdì 10 ottobre durante la Zoute Concours Action. Come detto, si tratta di un esemplare di per sé raro, ma che il possesso del blasco ha reso ancor più tale. Il motivo sta nel suo colore nero, verniciato appositamente per il noto cantante.

Tutte le altre prodotte, infatti, sono state realizzate con l’iconico colore bianco. Questa Lancia Delta HF Integrale Martini 5 fu acquistata da Vasco Rossi nel 1992 e immatricolata a Bologna il 16 maggio dello stesso anno. I documenti a corredo del mezzo raccontano che è stata consegnata nuova al “Signor Vasco Rossi c/o Le Furie Srl”, quest’ultima una delle società che gestiva le attività discografiche di Vasco.

Con numero di telaio ZLA831AB000568520, dal 2006 è stata presa in cura da un noto collezionista italiano. Adesso sarà battuta all’asta è il prezzo di partenza di 120.000-140.000 euro. Una cifra che sarà superata di gran lunga con la cifra finale, che gli esperti preconizzano intorno ai 200.000 euro.