Le case cinesi stanno facendo dei passi in avanti notevoli e vogliono conquistare l’Europa. L’ultimo annuncio da parte di uno dei grandi colossi non può che far tremare la FIAT e gli altri marchi.
Il mercato dell’auto europeo è in crisi nera da diverso tempo, e ad aggravare la sua situazione ci pensa l’avanzata delle case cinesi, sempre più popolari ormai dalle nostre parti. La FIAT, ad esempio, non ha più quella posizione di superiorità assoluta in Italia, figuriamoci a livello continentale, dove la concorrenza del paese del Dragone è sempre più forte. Questi marchi stanno sviluppando diverse novità in campo ibrido o elettrico, per offrire più alternative alla clientela.

BYD è senza dubbio il brand più insidioso, ed ha appena svelato una nuova generazione di sistema Plug-In Hybrid che potrebbe garantire sino a 1.400 km di autonomia ai propri modelli, numeri che fanno davvero la differenza in un momento in cui si parla molto di tematiche come la percorrenza. Nel frattempo, c’è anche Geely a dar fastidio ai marchi europei, con piani molto chiari per il prossimo futuro ed una nuova auto di dimensioni compatte in arrivo, come è stato di recente comunicato.
Geely, in programma un’auto elettrica di dimensioni compatte
La Geely è un colosso cinese proprietaria di Volvo, e quest’ultima ha già lanciato diverse auto elettriche e Plug-In Hybrid molto interessanti sul mercato negli ultimi anni. La filiale italiana di Geely si affida ad un distributore saudita, vale a dire Jameel Motors, la cui gestione è affidata al nostro Marco Santucci, che ha esperienze in Ford, Toyota e Jaguar Land Rover. In un’intervista concessa a “Quattroruote“, Santucci ha svelato i piani ambiziosi di Geely per l’Europa in chiave futura, ed anche l’Italia è uno dei mercati nel mirino della casa cinese. La FIAT e gli altri brand storici sono avvisati.

Santucci ha parlato del prossimo avvento di una serie di nuovi modelli, tra cui un’elettrica compatta: “La nostra scelta dei modelli iniziali dipenderà da vari fattori, come da cosa c’è di pronto da omologare per l’Europa. Un SUV di Segmento C è un prodotto centrato ed offre importanti margini di guidagno per farci conoscere in un mercato nuovo. Dovremo poi stare attenti alle prossime evoluzioni delle normative, così da comprendere quali occasioni cogliere al meglio. Possiamo scegliere tra una vasta gamma di modelli, ma già nel 2026 dovremmo aggiungere un modello elettrico più compatto, probabilmente un modello che farà parte del Segmento B“.





