Questa nuova auto è una vera regina della velocità: batte anche la Bugatti Chiron, da non credere. Prestazioni senza senso.
Quando si pensa alla velocità e a veicoli dalla potenza mostruosa Bugatti è certamente uno dei primi nomi a venire in mente. L’azienda ha realizzato alcuni dei veicoli più straordinari mai realizzati dal punto di vista delle prestazioni, facendo registrare numerosi record sul fronte della velocità e della potenza di motore. La Bugatti Chiron è un esempio di questo, un vero bolide da 1.500 CV capace di superare abbondamente i 400 Km/h di velocità. Anche questo mezzo straordinario, però, deve fare i conti con le rivali.
Quando si parla dell’industria dei motori cinese e del numero sempre maggiore di veicoli provenienti da Pechino in circolazione sulle strade europee, si cita spesso il prezzo low cost ed estramente vantaggioso che ha favorito il crescente successo di questi modelli sul mercato internazionale. Attenzione, però, a sottovalutare il lavoro fatto dal punto di vista della qualità. La Cina ha investito molto nelle nuove tecnologie, e nello sviluppo di nuovi motori sostenibili (soprattutto sul fronte dell’elettrico). Oggi non vengono prodotti solo veicoli essenziali a basso costo, ma anche dei veicoli ad altissime prestazioni, come dimostra quest’ultimo modello, capace di raggiungere anche le vette di velocità di un colosso come Bugatti.
Yangwang U9 Extreme, cinese da record
La Cina si è superata con la nuova Yangwang U9 Extreme: il bolide ha raggiunto una velocità davvero straordinaria, sfiorando i 500 Km/h di velocità grazie ad un motore elettrico da oltre 3.000 CV. Performance, dunque, da record che preoccupano anche un colosso come Bugatti.
Questo modello è stato prodotto in appena 30 esemplari, il prodotto del gruppo BYD sta già facendo discutere e consacra il costruttore cinese, oggi principale produttore di auto elettriche al mondo insieme a Tesla, come un colosso anche nel settore delle alte prestazioni. L’hypercar elettrica con una velocità di 496,22 km/h, raggiunti sul circuito di prova di Papenburg, in Germania, fa segnare un nuovo standard per il settore. Il record non è stato riconosciuto ufficialmente ed è dunque solo ufficioso, ma questo modello sta già facendo discutere per il suo immenso potenziale. L’industria dei motori cinese conferma i grandissimi risultati ottenuti e le grandi ambizioni di BYD, gruppo che sta tentando di estendere sempre di più il suo successo anche al mercato europeo.
