La Renault Clio è l’auto francese più venduta di sempre: milioni di esemplari, evoluzioni tecniche e il segreto del suo successo nel segmento B automobilistico.
Quando si parla di Renault, un modello spicca per popolarità e longevità: la Renault Clio. Non è solamente una delle utilitarie più amate in Europa, ma si è guadagnata il titolo di auto francese più venduta nella storia del marchio. Dietro a questo primato c’è una combinazione di design accattivante, adattabilità del prodotto e una forte presenza sul mercato che l’ha resa simbolo del segmento B.
La Renault Clio debutta nel 1990 come sostituta della Renault 5, puntando su modernità, comfort e stile. Nel corso degli anni sono state lanciate più generazioni — ognuna con migliorie estetiche, tecnologiche e nei motori che hanno permesso alla Clio di restare al passo con i tempi.
Nel 2020, festeggiando i suoi trenta anni, la Clio aveva già superato i 15 milioni di esemplari venduti. Questo dato non è casuale: evidenzia una costante domanda nel mercato delle superutilitarie, segnata da preferenze che valorizzano consumi contenuti, praticità, affidabilità e — oggi sempre più — motorizzazioni ibride o elettrificate.
Diverse ragioni spiegano il successo della Clio:
La Clio non è solo la più venduta tra le Francese, ma spesso rientra stabilmente nelle classifiche europee delle auto più acquistate, soprattutto nel segmento B. Ad esempio, nel maggio 2025 la Clio è risultata l’auto più venduta in Europa per quel mese.
In Italia, benché non sempre al primo posto assoluto (anche a causa della forte tradizione di marche nazionali), la Clio continua ad essere scelta da una parte consistente del pubblico che vuole un’auto compatta ma ben dotata.
Come ogni modello con una lunga storia, la Clio deve affrontare diverse sfide: