Quello che gli elettromobilisti (e aspiranti tali) vogliono

Cosa desiderano gli elettromobilisti.

elettromobilisti - configuratore TESLA

Elettromobilisti. In questo articolo intendiamo riferirvi di un interessante rapporto sul mondo degli EV (Electric Vehicles), elaborato dalle autorevoli riviste online EV Obsession, Clean Technica e GAS2 e intitolato “Electric Cars: What Early Adopters And First Followers Want“, incentrato sui bisogni e sulle aspettative dei proprietari di auto elettriche (“elettromobilisti”) e dei potenziali acquirenti, residenti per la maggior parte negli Stati Uniti d’America.

L’autonomia con una singola ricarica (o range) è chiaramente una delle questioni sulle auto elettriche più dibattute oggigiorno. Gli EV dispongono di un’autonomia molto più bassa di una tipica auto a benzina o a gasolio. Tuttavia, circa il 99% degli spostamenti negli Stati Uniti (e non solo…) sono al di sotto delle 50 miglia (80 km), che è molto meno rispetto al range di tutte le auto elettriche sul mercato. Se si guarda poi alle miglia totali coperte in un giorno, in media gli americani guidano per 70 miglia (113 km) o meno per il 90% dei giorni. Anche questa distanza è inferiore all’autonomia della maggior parte delle auto 100% elettriche presenti sul mercato, e un buon 34% più breve rispetto al range di 107 miglia (172 km) della Nissan LEAF 2016.

Tuttavia, l’autonomia resta un aspetto che vede le auto completamente elettriche (full electric) svantaggiate rispetto alle normali auto a benzina e permane dunque ancora molta preoccupazione da parte dei consumatori su questa questione.

NON PERDETE IL NOSTRO ARTICOLO: “Autonomia auto elettriche: quanta ne occorre?”

Proprio allo scopo di capire meglio quanta autonomia sia effettivamente necessaria o desiderata dai consumatori, nel sondaggio è stata rivolta una serie di domande legate al range. È importante sottolineare che c’è un grande divario tra i 172 km della Nissan LEAF (che in realtà ne aveva solo 135 nel momento in cui sono stati posti molti quesiti) e i 370 km della Tesla Model S 70. Occorre quindi tenere a mente questo gap quando s’interpretano le risposte riportate di seguito.

È stato chiesto agli intervistati quale fosse un’autonomia accettabile per un’auto full electric. Tra i non proprietari, il 45% ha risposto che avrebbe bisogno di un’autonomia con una singola ricarica di almeno 220 miglia (354 km); ciò significa che, ad oggi, le uniche vetture elettriche pure che prenderebbero in considerazione sono la Tesla Model S e la Tesla Model X. Per un altro 15% andrebbe bene, invece, un EV con un’autonomia di 100 miglia (161 km) o meno. Il restante 40% degli intervistati avrebbe bisogno di un’autonomia più bassa di quella offerta da una Tesla, ma comunque maggiore di quella di tutti gli altri EV puri presenti sul mercato.

elettromobilisti: autonomia auto elettriche - non guidatori

Come cambia la risposta quando si rivolge la medesima domanda a coloro che già guidano un’auto elettrica? I risultati in realtà sono simili. Il 50% ha risposto di aver bisogno di un’autonomia di 220 miglia o più, mentre il 19% ha dichiarato di aver bisogno di 100 miglia o meno. Resta dunque un 31% di persone che pensa di aver bisogno di un range superiore alla Nissan LEAF, ma inferiore alla Tesla Model S.

elettromobilisti: autonomia guidatori veicoli elettrici

Un altro punto importante è che l’«extra range» ovviamente non è gratuito; lo si può avere soltanto con un incremento piuttosto pesante del prezzo. Proprio allo scopo di valutare meglio quale sia l’autonomia desiderata in rapporto alla propensione alla spesa, è stato chiesto agli intervistati d’individuare il “giusto compromesso” tra l’autonomia aggiuntiva e il prezzo aggiuntivo. I risultati hanno mostrato livelli di preferenza simili per i veicoli con range più basso al “giusto prezzo”.

Tra i non proprietari, il 7% ha indicato come «giusta» un’autonomia di 70 miglia (113 km) a fronte di una spesa di 25.000$ (simile ad una Nissan LEAF base) e il 16% un’autonomia di 100 miglia (161 km) per 30.000$ (simile alla nuova Nissan LEAF con batteria da 30 kWh). Oltre il 24% ha dichiarato di non essere soddisfatto di nessuna delle opzioni proposte e il 16,5% ha scelto 220 miglia (354 km) e oltre (per 50.000$ e più). Il che ha evidenziato una grossa fetta di intervistati interessati a un compromesso autonomia-prezzo di fatto non presente sul mercato. Il 16% vorrebbe un EV con autonomia di 130 miglia (209 km) a 35.000$, il 12% un EV da 160 miglia (257 km) a 40.000$ e circa l’8% un EV da 190 miglia (306 km) a 45.000$.

elettromobilisti: compromesso autonomia - prezzo EV

Tra gli attuali conducenti di EV, le risposte hanno seguito sostanzialmente lo stesso schema. Tuttavia, non è stata fornita loro la possibilità di scegliere “Nessuna”, quindi è difficile da confrontare con precisione. Ciò nonostante si possono notare risultati molto simili. Il 7% ha di nuovo indicato 70 miglia per 25.000$ e il 15% 100 miglia per 30.000$. Il 29% ha indicato 220 miglia o più. Resta un 49% interessato a un compromesso autonomia-prezzo che non è presente sul mercato. Il 21% ha selezionato un EV con 130 miglia di autonomia per 35.000$, il 19% ha scelto un EV con 160 miglia per 40,000$ e il 10% un EV con 190 miglia per 45.000$.

elettromobilisti: compromesso autonomia-prezzo guidatori EV

Alternative agli EV puri. Tornando ai non proprietari che si sono dichiarati non soddisfatti da nessuna delle opzioni proposte, il 23% ha indicato che sceglierebbe in alternativa un’auto convenzionale a benzina oppure un’auto ibrida, il 15% ha affermato che eviterebbe del tutto le automobili, il 18% preferirebbe possedere un’ibrida plug-in, il 32% una vettura elettrica ad autonomia estesa (come la Chevrolet Volt) e, infine, il 12% una macchina elettrica con range extender (quale la BMW i3 Rex).

elettromobilisti: alternative agli EV puri

È stato anche chiesto agli intervistati quale fosse l’autonomia minima che avrebbero accettato in un’auto ibrida plug-in o in un’auto elettrica ad autonomia estesa. Il 36% degli attuali elettromobilisti ha scelto 60 miglia (la massima scelta possibile), il 26% 50 miglia e il 14% 40 miglia. Una curiosità, che ha tra l’altro evidenziato l’irrazionalità di molte preferenze dei intervistati, è che le risposte più popolari sono state 60, 50, 40 e 30 miglia (a scapito dunque di 55, 45 e 35): a quanto pare la gente è attratta dai multipli di 10…

Dei 1.072 intervistati, il 9% ha preferito saltare questa domanda, specificando che non prenderebbe nemmeno in considerazione l’acquisto di un PHEV (Plug-in Hybrid Electric Vehicle) o di un EREV (Extended-Range Electric Vehicle).

elettromobilisti: range PHEV

I risultati di coloro che non posseggono un EV sono stati un po’ diversi. Il 37% ha risposto che non prenderebbe in considerazione un PHEV o un EREV. A parte ciò, le altre risposte sono state abbastanza simili, ma le scelte più popolari sono ricadute – rispettivamente – su 50 miglia, 60 miglia, 30 miglia e 40 miglia.

elettromobilisti: preferenze PHEV non proprietari EV

Grazie per l’attenzione e alla prossima,

Team GAA

Redazione

Redazione

Gruppo Acquisto Auto elettriche GAA